La Certificazione degli Accordi Contrattuali

 

La Certificazione è una procedura finalizzata ad attestare che il contratto sottoscritto, o che si vuole sottoscrivere, abbia i requisiti di forma e contenuto richiesti dalla legge. L’obiettivo è ridurre il contenzioso in materia di qualificazione dei contratti di lavoro.

Per Confimea Imprese l’attività di Certificazione è svolta da un soggetto terzo ed imparziale convenzionato, La Commissione di Certificazione della Fondazione Universitaria Marco Biagi, istituita con Decreto Direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 7 ottobre 2010 e che opera attraverso l’impiego e la valorizzazione delle competenze dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

 

La Certificazione Volontaria

Possono essere certificati tutti i contratti in cui sia dedotta, direttamente o indirettamente, una prestazione di lavoro. Sono compresi:

  • Contratti di lavoro subordinato o singole clausole contrattuali;
  • Contratti di lavoro autonomo;
  • Contratti di lavoro in ambienti confinati ex D.P.R. 177/2011;
  • Contratti di agenzia;
  • Contratti di somministrazione di lavoro;
  • Contratti di appalto;
  • Contratti di rete;
  • Contratti collettivi aziendali.

All’attività svolta per la Certificazione dei contratti si aggiunge l’attività di consulenza in materia di lavoro e di conciliazione/rinunce e transazioni.

 

La Certificazione Obbligatoria

Devono essere certificati, per espressa previsione di Legge (art. 27 D.Lgs. 81/2008 e D.P.R. 177/2011), tutti i contratti di lavoro non standard (diversi dal lavoro subordinato a tempo indeterminato) e tutti i contratti di appalto e subappalto conclusi per lo svolgimento di attività in ambienti confinati o sospetti di inquinamento.

L’azienda che opera in tali ambienti, in assenza di certificazione, è passabile di sanzioni penali secondo le previsioni del D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro).

Sono considerati ambienti confinati o sospetti d’inquinamento quelli così individuati dalle seguenti fonti normative:

  • D.Lgs. 81/2008: Allegato IV punto 3, 4; Titolo XI; art. 66 e 121;
  • Decreto Ministeriale del 10 marzo 1998;
  • D.Lgs. 139/2006;
  • Art. 15 D.P.R. 177/2011;

(ossia vasche, canalizzazioni, tubazioni, serbatoi, recipienti, silos, pozzi neri, fogne, camini, fosse, gallerie, caldaie e simili, scavi).

 

La Procedura di Certificazione

La fase istruttoria si apre con la presentazione della “Istanza di Certificazione” compilata per iscritto da entrambe le parti del contratto di lavoro. L’Istanza deve essere completa di allegati (contratto, documenti d’identità, ecc.) che variano a seconda della tipologia di contratto da certificare e saranno forniti a mezzo mail in seguito della richiesta di Certificazione.

I tempi previsti per la conclusione della procedura di Certificazione sono di circa dieci giorni dall’invio della documentazione completa all’indirizzo conciliazionecertificazione@ebigen.org.

 

 

Effetti della Certificazione

  • Con riguardo all’efficacia giuridica che consegue al positivo vaglio degli organismi preposti, il contratto certificato acquista “piena forza legale” sia fra le parti, sia nei confronti dei terzi.
  • Chiunque intenda impugnare il contratto certificato deve preventivamente esperire un tentativo obbligatorio di conciliazione innanzi alla commissione che ha emesso l’atto.
  • La Certificazione garantisce una maggiore certezza circa gli effetti giuridici del contratto.

 

Contatti

Mail: conciliazionecertificazione@ebigen.org

Recapito telefonico: 0541 1837162