
Venerdì 09 Giugno, presso la l’Hotel Klass di Castelfidardo (AN), Confimea Marche ha organizzato con il sostegno del Presidente Nazionale di Confimea Imprese Roberto Nardella, un Convegno dal titolo “Una Nuova Cultura d’Impresa – l’impresa in relazione al PNRR e alla sostenibilità”.
Tantissime le aziende ed i professionisti del Territorio marchigiano presenti all’evento, a cui ha partecipato anche anche il Sindaco Roberto Ascani, che ha aperto i lavori.
La mission di Confimea è la Tutela e lo sviluppo delle piccole e medie imprese di tutti i settori. ”Una nuova cultura di impresa” è il titolo che si è voluto dare a questo incontro proprio perché le Pmi, le piccole e medie imprese sono il “terreno di elezione, interlocutore privilegiato insieme alle Istituzioni, di Confimea che si occupa di affiancare e tutelare le imprese, definendo insieme una strategia di sviluppo per perseguire obiettivi fondamentali nell’innovazione, nella rappresentatività, nella tutela, nel mondo sindacale datoriale e nell’internazionalizzazione. È importante la sostenibilità e l’innovazione digitale per far crescere il proprio business. Uno dei punti fondamentali è mettere l’impresa di fronte alla realtà dei goal dell’Agenda Europea 2030 della sostenibilità in modo che questi imprenditori abbiano coscienza della nuova strada obbligata da percorrere e che lo facciano in assoluta serenità e convinzione”. Così si è espresso il Presidente di Confimea Imprese, Roberto Nardella, prendendo la parola a seguito del Presidente di Confimea Marche Alessandro Pepa, che ha sottolineato l’importanza della centralità della Persona:
“Nasce questa sede regionale ad Ancona sei mesi fa con lo scopo principale di entrare nelle aziende e mettere l’interlocutore al corrente dei cambiamenti epocali che stiamo vivendo. Abbiamo intenzione di sviluppare altre nuove sedi per essere sempre più capillari sul territorio. Confimea non tratta temi astratti ma parla di problematiche vere per salvaguardare gli imprenditori e cercare di rendere migliore ogni azienda.”
Anche Gianmarco Bourelly, responsabile Sustainability Manager di Confimea, ha posto l’attenzione sulla centralità della Persona: ”Parliamo di #sostenibilità per migliorare la qualità della vita delle persone: questo è possibile attraverso la valorizzazione delle comunità locali e dalla creazione di filiere resilienti che salvaguardino il Made in #Italy“

Il Presidente di Confimea Mediterraneo Marco Bourelly intervenendo all’iniziativa di Confimea Marche, ha messo in evidenza la grande opportunità che il Fondo Europeo, tramite CDP, ha voluto dedicare anche a Confimea Imprese finanziando le nuove iniziative imprenditoriali che si intendono intraprendere nei paesi Balcani.
“Dopo l’apertura della nuova sede di Confimea a Belgrado stanno cambiando molte cose – ha aggiunto Il presidente Bourelly – e a breve sarà disponibile una lista di possibili opportunità che il Governo Serbo potrà finanziare alle imprese associate a Confimea, che intendono concretizzare il lavoro nel paese.”

È intervenuto anche il Ministro Consigliere, incaricato di affari dell’Ambasciata della Repubblica di Serbia a Roma, S.E. Tatjana Garcevic, che ha spiegato le importanti evoluzioni imprenditoriali che la Serbia, insieme ad una parte dei Balcani, stà offrendo alle imprese italiane. S.E. Tatjana Garcevic, ha voluto evidenziare l’importanza del partnerariato con il Presidente di Confimea Mediterraneo Marco Bourelly e della nuova sede istituzionale di Confimea Med a Belgrado. “Questo impegno” – ha voluto sottolineare – “per noi è stato un segnale davvero molto importante che dimostra la professionalità di questa confederazione, di Confimea Imprese.”
Un altro tema affrontato è stato quello della formazione e delle nuove tecnologie per l’apprendimento.
A tal proposito è intervenuto il Dott. Massimo Proietti, CEO della società Different Academy, prima scuola italiana online con al centro le soft skill, competenze trasversali che vanno oltre il ruolo, che ci riguardano ma non sono legate a una competenza logica o scientifica.
La nuova cultura di impresa che vogliamo diffondere sul territorio non può prescindere da una formazione all’avanguardia.
La realtà virtuale immersiva che si integra nella nostra memoria autobiografica può avere un ruolo chiave nella formazione. Ad esempio, quando si affronta una fobia con l’AI quell’esperienza sarà più semplice da gestire ed affrontare nella vita reale. Un’esperienza di apprendimento a 360 gradi. Le Tecnologie immersive sono l’insieme di tecnologie funzionali a emulare un ambiente o un mondo fisico, sfruttando dei mezzi digitali e delle interfacce interattive che, grazie alla stimolazione sensoriale, consentono di indurre determinate sensazioni e di creare delle esperienze più o meno immersive. Ha continuato Simone Barbato, Professore universitario, psicologo Digitale e co-founder della società IDEGO, società specializzata in realtà virtuale.

Dello stesso avviso è il responsabile della Formazione Accreditata e Finanziata di Confimea Imprese, Davide Carlini, che ha sottolineato che ad oggi solo il 16% dei lavoratori possiede competenze necessarie per adeguarsi a questo cambiamento. Confimea Imprese si è dotata di nuove tecnologie per la formazione. Quello di cui si ha bisogno sono investimenti per supportare il lavoro da remoto.
Emanuele Frontoni, professore di Informatica all’Università di Macerata, co-director del VRAI Vision Robotics & Artificial Intelligence Lab e presidente della Compagnia delle opere Marche Sud. Egli ha posto infine il problema di come l’Intelligenza artificiale generativa si stia evolvendo, sottolineando importanza di imparare a dare valore a questi dati e raccoglierli nella maniera corretta, cercando nuovi modi di collaborazione tra uomo e intelligenza artificiale.